In occasione della Giornata internazionale della francofonia, l’Alliance française di Trieste propone une serata francese al Teatro Miela con la partecipazione straordinaria di Marion Sila giovedì 16 marzo

Ninfa elfica dalla voce profonda o cristallina, delicato soffio di vita, Marion Sila, accompagnata dalla sua fedele e insolita fisarmonica, dai suoi pedali loop e dalla sua chincaglieria, ci trasporta dal Quartier des Abbesses a Montmartre alle cicale di Montpellier, passando per il Messico. Un universo tutto suo, fatto di poesia, humour, tenerezza e slanci ipnotici. Viaggiare e farci viaggiare grazie alla musica, ecco il sogno di Marion Sila. È durante il suo soggiorno in Messico che le è venuta l’idea di mettersi in viaggio da sola, accompagnata dalla sua fisarmonica diatonica, dalla sua loop station (strumento che permette di registrare suoni, percussioni e vari loop di fronte al pubblico) e dal suo dualo, suo nuovo strumento cosmico. Nelle vesti di donna orchestra, ci fa entrare nel suo universo sensibile, delicato e pieno di fantasia.
La fisarmonica diatonica, di solito utilizzata nella musica tradizionale, trova una nuova dimensione con i loop ipnotici degli arrangiamneti. Artigiana del suono, fuori dagli schemi, Marion Sila, vi solleticherà il cuore con la sua “fisarmonica viaggiatrice”.
Marion Sila percorre le strade di Francia e America Latina grazie alla rete delle Alliances françaises ( Equateur, Nicaragua, Panama et Colombie ).
Trieste è la prima tapa della sua tournée italiana.

BARBABLU alle ore 21.00 Teatro Miela

reading musicale dal romanzo di Amélie Nothomb

con Laura Bussani e Alessandro Mizzi
pianoforte Riccardo Morpurgo
sonorizzazioni live Nazareno Bassi
drammaturgia Stefano Dongetti
regia Sabrina Morena
produzione Bonawentura / Spaesati in collaborazione con Alliance Française di Trieste

Saturnine cerca un alloggio a Parigi e trova un suntuoso appartamento da condividere con l’eccentrico proprietario, il Grande di Spagna don Elemirio Nibal y Milcar. L’irriverente Saturnine non sa che già otto donne hanno abitato quella magnifica casa e che di loro nessuno ha più notizie. I meccanismi dell’amore, il cannibalismo sentimentale e la doppiezza della natura umana in un reading dove la parola e la musica si intrecciano come i personaggi nella loro relazione ambigua, fatta di seduzione e sospetto. Il tutto condito dall’inconfondibile senso dell’umorismo e dal gusto del paradosso di Amélie Nothomb, raffinata esploratrice dei meandri del cuore umano.

organizzazione: Bonawentura e Alliance française de Trieste

Ingresso € 10,00 (soci Alliance française € 8,00)
Prevendita c/o biglietteria del teatro tutti i giorni dalle 17.00 alle 19.00. www.vivaticket.it